Nonna Elvira

perchè Casa Elvira? è una domanda che nasce spontanea…. Elvira è il nome della nostra cara nonna materna… E’ merito suo se ora siamo “custodi” di questa casa… Nel lontano 1959 l’acquistò dagli originari proprietari, famiglia Ravagnan di Chioggia, sfidando nonno Erasmo che avrebbe preferito, invece, cercar casa nel suo amato paese natale Alano di Piave…


La nonna, donna tenace e di tempra seppe convincere, anche con l’arte affabulatoria che la contraddistingueva, i suoi famigliari… Era nata nel 1910… Da piccola, durante il primo conflitto mondiale, conobbe la parola “FAME” quando stette profuga un anno intero nelle terre invase dagli austro-tedeschi, a Sequals… Quando da piccoli si facevano i capricci perchè non ci andava di mangiare qualcosa, ci diceva sempre… “Ceo, ti te volarìa un mese de profugo e dopo tu vedarà che tu magna anche le scorze de patate come me ha toccà a mì…


Nonna Elvira come l’abbiamo conosciuta noi nipoti

A ragione, non volle più tornare in quei posti, tanta era stata la sofferenza provata da piccola… Poi in compenso, ebbe una vita piena di tante gioie, un marito amato, quattro figlie e tanti nipoti a rallegrare la sua vecchiaia… Una “Razza Piave” nel senso più autentico e pieno del termine….

Portoncino “Gran Finale”

Portoncino “Gran Finale”

dopo il lavoro di raschietto e smerigliatura della scorsa settimana, servivano mani più delicate per portare a termine l’operazione portoncino…sabato mattina si materializza una fata turchina con pennello alla mano…



fiato alle trombe! il secondo round può avere inizio … gli operai lavorano alacremente al pezzo… dopo parto sofferto, esce dal cilindro il “nuovo” portoncino di Casa Elvira… Siamo estasiati alla vista… Il pensiero torna a com’era e a rivederlo rinato, ci si riempie il cuore di gioia



Non esiste soddisfazione più grande che resuscitare un morto, avrebbe detto il nostro povero Cristo se fosse stato nei paraggi…

Le ortensie di Casa Elvira

Le ortensie di Casa Elvira

quest’anno, è in corso un’esplosione colorata in giardino…



forse merito del clima propizio o del taglio radicale dello scorso autunno, le ortensie di Casa Elvira sono un vero spettacolo..

al riparo del muro di cinta, della facciata principale e del retro, i nostri occhi sono affascinati da questo tripudio di colori, che vanno dal rosa al rosso intenso fino all’azzurro… miracolo primaverile…

Il portoncino

Il portoncino di Casa Elvira

il portoncino di entrata era bisognoso di un intervento di recupero davvero radicale… la situazione, ai più, sembrava oltremodo compromessa… anni di degrado e di strati di pittura, lo avevano reso praticamente un legno scuro… dovevamo prendere una decisione categorica… si può restaurarlo oppure non c’è proprio verso di … e si decida il da farsi…


sabato di buon mattino, arrivano i due “marangoni” dal Friuli… Pistola calda e via di raschiello… Dopo una battaglia durata quattro ore, il risultato finale è sicuramente confortante… Ne valeva la pena, sotto cumuli di vernice, il legno è risultato perfettamente integro e sano… Il lavoro va ancora portato a termine, ma già è tutta un’altra luce… Non c’è nulla che possa ripagare, la soddisfazione di portare nuovamente in vita l’anima di un legno che avrà presto un secolo…


ecco alcune foto dell’operazione 007 portoncino di Casa Elvira


l’operazione non è stata ancora portata a termine… resta da ridipingere la griglia di colore bianco opaco e di nutrire il legno rinato, con una bella dose di impregnante color miele… e poi sì, che potremo dire di aver compiuto l’opera…